Cappuccio e Cornetto

Cappuccio e Cornetto

9/24/2012

Una bella sfida

Allora funziona così.
Sei a casa in malattia per una decina di giorni e:
- piove quindi i tuoi canali di SKy preferiti non si vedono
- hai mal di pancia per cui non puoi goderti le schifezze alimentari che potrebbero consolarti
- ti perdi gli unici giorni lavorativi interessanti dell'anno
- ti senti un orso in letargo e non sei più tanto sicura di aver le capacità di riprende dei ritmi normali
- ti fa male la schiena e il collo per cui il divano non è neanche troppo comodo.

Accetto consigli, perché arrivare a venerdì sana di mente è una bella sfida.

9/13/2012

Il tempo che serviva

Si lo so, se aspettavo un altro po' facevo anche il cambio di stagione e l'albero di Natale. Ma ci vuole tempo.
Tempo per godersi delle vacanze tagliate su misura per noi tre, che erano mesi che ce le sognavamo proprio così. Vacanze di chiacchiere, bagni, scoperte, risate, giochi, penniche, cene, crescite e amici. Vacanze di ritmi sereni, visi distesi, 
sorrisi e parole piacevoli. 
E poi tempo per scoprire cosa vuol dire una settimana con la Gnoma dai nonni. Dai miei genitori, che non vedevano l'ora e che se la sono goduta con amore sfrenato. E lei è stata benissimo, anche se abbiamo scoperto che le telefonate con me non le facevano bene quindi le ho parlato solo una volta!! Io e C. abbiamo fatto aperitivi, cene, visto film, passeggiato per una Milano ancora semi-deserta, scoperto che siamo ancora capaci e pronti a fare i fidanzatini e che la nostra casa senza la Gnoma è silenziosa, troppo silenziosa, e grande. Ci serviva qualche giorno "free" ma la nostalgia era strisciante e rivederla è stata una delle emozioni più belle e forti di tutta la mia vita: rideva, saltava, ed era così felice che non riusciva a parlare. Roba grossa insomma.
E poi ci è voluto tempo per riabituarsi ai ritmi, al lavoro, alla metropolitana, agli incastri magici di agende, alle facce scure e alle riunioni inutili. Alle corse, alla spesa, alle bollette e al riordino. 

E poi ci è voluto ancora più tempo perché la Gnoma, questo incredibile sorprendente esserino di quasi un metro, ha iniziato la scuola materna. Ché lei è "ghande". E se dici asilo, invece di scuola, si offende, lei all'asilo ci andava quando era "piccola piccola". Bambini grandi e piccoli, due maestre, una classe, un corridoio, un parco. Un nuovo ambiente, nuovi equilibri, nuove crescite, nuove scoperte. Nuove emozioni per tutti. E anche nuovi orari, che per due settimane è tutto molto graduale e i turni tra mamma, papà, nonni e tata neanche a metterli su excel sembrerebbero sensati.

Comunque, il tempo che serviva me lo sono presa, e ora rieccomi qua!




© 2011 - 2012 - 2013 - 2014 Cappuccio e Cornetto. Design and development by La Designerie.